Si è conclusa in Giappone la prima serie di “Ao no exorcist”,(o anche “Blue exorcist”) è un anime di genere soprannaturale, commedia, azione, demoni. Tratto dal manga di Kazue Kato, è composto da venticinque episodi. Tanto il successo che è stato già annunciato la realizzazione nel 2012 di un lungometraggio animato.
La storia, molto originale e avvincente, vede per protagonista un ragazzo di quindici anni, orfano di nome Rin Okumura allevato insieme a suo fratello gemello Yukio in una congrega religiosa da Padre Shiro Fujimoto. Il primo episodio comincia nel giorno di compleanno dei due gemelli, con l’ammissione di Yukio all’accademia True Cross. Rin invece, non portato per le materie scolastiche, decide di trovarsi un lavoro. Il ragazzo però, destinato a combinare sempre danni viene licenziato ovunque, deludendo le aspettative di chi lo circonda. Quando finalmente Rin viene assunto in un supermercato e le cose sembrano andare per il verso giusto vede una bambina terrorizzata dalla presenza di uno spiritello maligno. Nel tentativo di aiutarla inizia a inseguire lo spiritello, il quale mette a soqquadro il negozio e il ragazzo si ritrova a doverne pagare le conseguenze venendo licenziato, non capendo con suo malgrado in cosa si fosse imbattuto.
Tornando a casa racconta al fratello e a padre Shiro l’accaduto, ma da questi viene solo rimproverato. La sera stessa dopo la partenza di Yukio per il collegio, lo stesso demone che terrorizzava la bambina si impadronisce del corpo di un ragazzo aggredendo Rin e nel tentativo di salvarsi la vita questi emana delle fiamme blue stupendosi di se stesso. Il demone, capisce subito che anche Rin è un demone. In quell’istante arriva padre Shiro che salva il ragazzo raccontando poi a quest’ultimo la verità. Fin dai tempi più antichi sono sempre esistiti due mondi quello materiale di Assiah e quello dei demoni di Gehenna ad ognuno dei quali era vietato superare i confini dell’altro. I demoni un giorno però cominciarono ad invadere Assiah infrangendo le regole portando lo scompiglio nel loro mondo. Padre Shiro conclude il discorso rivelando di essere un esorcista con il compito di proteggere il mondo dai demoni e che Rin in realtà non è un essere umano ma un demone, ma non uno qualunque. Lui è il figlio del re dei demoni, Satana, nato dall’unione con un umana. E che tra lui e suo fratello Yukio è l’unico ad avere ereditato i suoi poteri.
Padre Shiro cede a Rin la spada Kurikara, la cui fodera sigilla i poteri demoniaci del ragazzo e si fa promettere da quest’ultimo di non sfoderarla mai. Ma durante un attacco di Satana in persona, padre Shiro viene posseduto ed il ragazzo è costretto ad estrarla, cacciando orecchie coda e fiamme blue caratteristiche che lo associano alla stirpe del re demoniaco. Nonostante abbia la meglio in battaglia, padre Shiro non riesce a salvarsi. Durante i funerali Rin conosce Mephisto Pheles, grande amico del padre nonché direttore dell’accademia true cross il quale lo mette davanti a due possibili scelte: la prima di essere ucciso all’istante e la seconda di fuggire. Rin però gli propone di entrare nella sua scuola per poter diventare un esorcista, giurando sulla tomba dell’uomo che ha sempre considerato suo padre e che lo ha protetto fino alla morte, di diventare il miglior esorcista e di uccidere Satana per vendicarlo.
La scuola di Mephisto, protetta dall’attacco dei demoni da delle barriere speciali, in realtà è una comune accademia, ma di nascosto in un’ala lontana dal resto del mondo scolastico si praticano dei corsi speciali per pochi ragazzi eletti dalle doti speciali con aspirazioni da esorcista. Con suo grande stupore qui, Rin apprende che suo fratello non solo è un esorcista di primo livello, ma che nonostante la giovane età sarà anche un suo insegnante per la preparazione ad esorcista…
La storia è condita da personaggi particolari dal carattere forte e temerario ciascuno con un proprio ideale ed una filosofia di vita come ad esempio l’amica di scuola Shiemi, esperta di piante e fiori e delle loro proprietà, per la quale Rin proverà dei sentimenti sempre più profondi, tanto da rischiare spesso la vita per salvarla. O ancora, Shura Kirigakure l’insegnante carina dai vestiti attillati (pantaloncino e reggiseno) dal forte temperamento o ancora i compagni di corso che provano un odio profondo per Satana e per tutto ciò che ne concerne. Il personaggio più enigmatico è sicuramente quello di Mephisto, chiunque sia il vincitore finale della battaglia, che sia il bene o che sia il male, a lui non importa. Egli vuole solo rendersi spettatore di uno spettacolo dallo scenario eclatante al quale vi partecipa in disparte basito.
Ao no exorcist è un anime originale e avvincente, supera le vicende di esorcisti stoici e ammazza demoni. In quest’epoca in cui non è tutto oro ciò che luccica, non è facile trovare storie fantastiche con la capacità di lasciarti in quello stato di suspense e di fiato sospeso del “..e mo cosa accadrà?”. Non si sente tutti i giorni in effetti una storia nella quale il figlio di Satana è allevato da un esorcista e decide di prendere le orme del padre adottivo per sterminare tutti quelli della sua specie per vendetta (padre naturale compreso).
Per chi non lo avesse ancora visto ed è appassionato del genere, che si attaccasse ai teleschermi.
Guardatelo e fatemi sapere i vostri pareri.
STEFANIA TORSELLO